- L’ex calciatore 46enne si mette a nudo in un’intervista in occasione dell’uscita della sua autobiografia
- Il libro, scritto con Mario Desiati e pubblicato da Mondadori, si intitola “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi”
Gigi Buffon stavolta si mette completamente a nudo sulle pagine del Corriere della Sera. In occasione dell’uscita della sua autobiografia, scritta con Mario Desiati e pubblicata da Mondadori, che si intitola “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi”, racconta molto di sé e parla per la prima volta del tradimento con Ilaria D’Amico, con cui ha iniziato una relazione mentre era ancora sposato con la Seredova: era il 2014. “Mi ha dato gran dolore far soffrire Alena e i nostri figli”, confessa. L’ex calciatore 46enne dalla ceca sua coetanea ha avuto Louis Thomas e David Lee, 16 e 15 anni. E’ anche padre di Leopoldo Mattia, 8 anni, avuto dalla giornalista 51enne, che ha sposato lo scorso 28 settembre.
Lo sportivo, dirigente della Nazionale, torna al primo incontro con Ilaria: “Dopo la partita con il Milan che decise lo scudetto del 2012, quella del gol non convalidato a Muntari, Ilaria mi fece una domanda capziosa: ‘Buffon, se si fosse accorto che la palla era entrata, l’avrebbe detto all’arbitro?’. Non sono mai stato un ipocrita. Risposi che non mi ero accorto che la palla fosse entrata, e se me ne fossi accorto non credo che l’avrei detto. Scoppiò un putiferio. Tempo dopo ci siamo trovati in un ospedale, a un evento di beneficenza. Abbiamo cominciato a parlare. E ho capito che la donna algida che vedevo in tv era in realtà dolcissima”.
Quando gli si fa notare che era sposato, Buffon replica: “Era una storia ormai alla fine, attraversata da una crisi profonda. Ma mi ha dato un grande dolore farla soffrire, far soffrire i nostri figli, Louis Thomas e David Lee, che chiamo Dado. Oggi sono felice che Alena abbia un’altra famiglia: ha fatto una figlia, ha un uomo al suo fianco”.
Su Alessandro Nasi, il secondo marito di Alena, che l’ha resa genitore di Vivienne Charlotte, 4 anni, Gigi sottolinea: “Credo che Alessandro abbia reso i miei figli persone migliori di come sarebbero stati se fossi rimasto a casa con le nostre infelicità; così come Ilaria ha fatto molto per i miei. Lei aveva già Pietro, insieme abbiamo avuto Leopoldo”. Lui, al contrario dell’ex, crede alle famiglie allargate: “Un tempo non ci credevo. Ora ho capito che sono un arricchimento. A patto di avere generosità e pazienza”.
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